Residenze sanitarie psichiatriche
Le Residenze sanitarie psichiatriche sono strutture destinate al ricovero di persone con disturbi psichiatrici. L’accoglienza in queste strutture avviene esclusivamente su indicazione di un medico specialista dei Dipartimenti di salute mentale delle Aziende Usl.
Possono essere:
- residenze a trattamento intensivo: accolgono persone in condizioni di scompenso psicopatologico acuto, per le quali non è necessario o opportuno il ricovero in ospedale. Vengono assicurate attività di diagnosi, attività terapeutiche e riabilitative di esclusiva competenza psichiatrica. L’assistenza è lungo tutto l’arco della giornata (h 24). La durata massima della degenza è di 30 giorni (prorogabili fino a 60);
- residenze a trattamento protratto: accolgono persone con psicopatologia complessa, per le quali viene elaborato un progetto personalizzato di riabilitazione e di risocializzazione. L’assistenza sanitaria è per 12 ore al giorno. La degenza massima è di 180 giorni, prorogabili fino a un anno con una riformulazione del progetto terapeutico.
- residenze a trattamento socio riabilitativo: accolgono persone con psicopatologia grave, disturbi di relazione e disabilità ambientale elevati. Assicurano assistenza specializzata per la riabilitazione e la risocializzazione per prevenire ulteriori inabilità. L’obiettivo è di favorire il reinserimento sociale della persona nel suo contesto di vita. L’assistenza sanitaria è assicurata per almeno 6 ore al giorno. Il ricovero di norma non è superiore a un anno, ma è prorogabile fino a tre anni con riformulazione del progetto terapeutico.
(fonte:Regione Emilia Romagna)